Graham Vivian Sutherland biografia


Graham Sutherland pittore

Graham Vivian Sutherland, nato a Londra nel 1903, è stato un pittore britannico tra i più significativi del Novecento. Considerato uno dei capiscuola della pittura contemporanea nel Regno Unito, la sua arte si è evoluta attraverso un intricato mix di stili espressionisti, astrattisti, cubisti e surrealisti europei, arricchiti dalla sua fantasia unica e tormentata.
I primi passi di Graham Sutherland nel mondo dell'arte sono come incisore, sotto l'influenza di grandi maestri come William Blake, con il quale condivide il simbolismo preromantico, e Samuel Palmer e John Nash. Durante questo periodo, insegna incisione al Chelsea College of Art and Design, contribuendo così a formare le nuove generazioni di artisti. Tuttavia, è solo nel 1931 che abbraccia la pittura a pieno, abbandonando l'incisione e aprendo le porte a un nuovo capitolo della sua carriera.
Nel 1936 partecipa alla International Surrealist Exhibition di Londra, anche se non aderisce mai completamente al movimento surrealista. Da quel momento, si dedica alla pittura con fervore, esplorando l'asprezza e la drammaticità dei paesaggi del Pembrokeshire, in Galles, dove trascorreva spesso del tempo. Le sue opere di questo periodo si caratterizzano per paesaggi surreali e intensi, come nel dipinto "Paesaggio gallese con strade." Graham Sutherland trasforma le forme naturali in totem minacciosi, permeando l'atmosfera di suggestioni psicoanalitiche.
La seconda guerra mondiale ha un impatto profondo sull'artista, che si trova coinvolto nella rappresentazione visiva delle devastazioni di Londra. Le sue opere in questo periodo, come i disegni drammatici sulla guerra e la "Crocifissione" per la Chiesa di St. Matthew a Northampton, riflettono la sua profonda connessione con l'angoscia esistenziale e il dolore umano.
Durante gli anni '50, si interessa maggiormente alla figura umana, conducendo ricerche che lo portano alla realizzazione della "Crocifissione" e dei bozzetti per l'arazzo del "Cristo in gloria" nella Cattedrale di Coventry.
Nei decenni successivi, Graham Sutherland si dedica anche alla Mailart e stabilisce contatti in Italia, includendo Eraldo Di Vita di Milano. Con il trascorrere degli anni, la sua ricerca artistica si sposta verso indagini più profonde dell'inconscio umano, esplorando il tema del dolore e del fascino dell'inatteso. Le sue opere si arricchiscono di allusioni a ossessioni ancestrali, con l'uso frequente di insetti e mostri. Nonostante la sua predilezione per le ricerche sulla figura umana, Graham Sutherland diviene famoso anche per i suoi ritratti di personalità celebri, tra cui spiccano quelli di William Somerset Maugham e Winston Churchill.
Il riconoscimento internazionale giunge all'inizio degli anni '60, quando ottiene un contratto di esclusiva con la prestigiosa Galleria Marlborough di Londra. Nel 1965, l'artista fu protagonista di una grande mostra antologica presso la Galleria d'Arte Moderna di Torino, che sancisce ufficialmente la grandezza e l'importanza della sua opera.
Nel corso della sua carriera, Graham Sutherland elabora anche forme astratte, spesso vagamente antropomorfe, che erano interpretazioni evocative e sofferte della realtà. I suoi viaggi nel sud della Francia contribuiscono a una vivacità cromatica inedita nelle sue opere. Oltre alla pittura, la grafica gioca un ruolo significativo nella produzione artistica di Sutherland. Le sue opere grafiche erano spesso ispirate alla natura e agli animali, come nel caso del "Bestiario" del 1968 e de "Le bestiaire ou Cortège d'Orphée" del 1979. Nel 1980, Graham Sutherland si spegne a Mentone all'età di 73 anni, lasciando un'eredità artistica di grande valore e influenza sulla successiva generazione di artisti. La sua opera rimane un viaggio nell'espressionismo e nell'anima umana, con paesaggi e ritratti che catturano l'essenza dell'esistenza, sia nelle sue gioie che nelle sue sofferenze.