Ezio Gribaudo biografia

- EZIO GRIBAUDO PITTORE

 

Ezio Gribaudo è stato un artista italiano eclettico e poliedrico, nonché un rinomato editore d'arte. Nato a Torino nel 1929, si forma all'Accademia di Brera e successivamente presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino.

Fin dall'inizio della sua carriera, Ezio Gribaudo ha l'opportunità di collaborare con alcune delle personalità più importanti dell'arte moderna e contemporanea, tra cui Chagall, de Chirico, Fontana, Peggy Guggenheim, Miró e Moore.

Il suo percorso artistico e professionale si sviluppa parallelamente al suo lavoro di editore d'arte. Ezio Gribaudo mette insieme un gruppo selezionato di artisti rinomati e sviluppa idee editoriali di grande impatto, che influenzano a loro volta la sua stessa produzione artistica. Collabora con importanti case editrici come Fratelli Pozzo, Fabbri Editori, Garzanti, Einaudi e UTET, realizzando volumi di grande pregio. Uno dei suoi progetti più significativi è stata la direzione delle Grandi Monografie Fabbri Editori, pubblicando trentaquattro artisti, tra cui Bacon, Botero, Burri, Duchamp, Guttuso, Manzù e Savinio.

Oltre al lavoro di editore, Ezio Gribaudo si distingue anche come promotore di eventi culturali di rilievo nel campo delle arti visive. Nel 1976, organizza una mostra della Peggy Guggenheim Collection presso la Galleria Civica d'Arte Moderna di Torino, e nel 1978 cura la mostra-spettacolo "Coucou Bazar" per Jean Dubuffet alla Promotrice delle Belle Arti, un evento organizzato per conto della FIAT.

La produzione artistica di Ezio Gribaudo abbraccia diversi media e tecniche, spaziando dalla grafica alla scultura e alla pittura. Inizialmente, si dedica alla creazione di flani e logogrifi, utilizzando strumenti tipografici e scarti di produzione giornalistica. I logogrifi, impronte tipografiche realizzate senza l'utilizzo di inchiostro, divengono il suo principale mezzo espressivo e gli valgono il premio per la grafica alla XXXIII Biennale di Venezia nel 1966.

Successivamente ampliai suoi interessi pittorici includendo molteplici materiali e tecniche, creando opere che spaziano dal monocromatismo bianco alle opere realizzate con la tecnica del collage. La sua produzione artistica si caratterizza per un attento rapporto tra testo e immagine, con l'utilizzo di testi letterari e giornalistici trattati come opere d'arte.

Le opere di Ezio Gribaudo sono state esposte in importanti musei di tutto il mondo, tra cui il Museum of Modern Art di New York, la Peggy Guggenheim Collection e Ca' Pesaro di Venezia, il Musée des Arts Décoratifs di Parigi e molti altri. In Italia, le sue opere sono presenti in musei come la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma, l'Accademia Albertina di Belle Arti e il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino, la Galleria d'Arte Moderna di Spoleto e l'Accademia di Belle Arti di Catania.

Ezio Gribaudo ha ricevuto numerosi riconoscimenti nel corso della sua carriera, tra cui il Premio Pannunzio nel 2003, il Premio Tigullio nel 2009 e l'IIC (Istituto Italiano di Cultura) Lifetime Achievement Award nel 2016. È stato insignito della Medaglia d'oro dei Benemeriti della Cultura e ha ricoperto il ruolo di Presidente dell'Accademia Albertina di Torino dal 2003 al 2005, rimanendo poi presidente onorario. La sua eredità artistica e editoriale rimane un contributo significativo al mondo dell'arte e della cultura. Ezio Gribaudo ha lasciato un'impronta indelebile nell'ambito dell'arte contemporanea, grazie alla sua straordinaria capacità di unire l'editoria d'arte all'espressione artistica personale, creando un linguaggio visivo unico e inconfondibile.