Pablo Echaurren è un pittore, fumettista e scrittore italiano. Nasce a Roma nel 1951 dall'attrice siciliana Angela Faranda e dal pittore surrealista cileno Roberto Sebastian Matta.
Pablo Echaurren inizia a dipingere a 18 anni quando attraverso Gianfranco Baruchello entra in contatto con il critico e gallerista milanese Arturo Schwarz che inizia a promuovere il suo lavoro in Italia e all'estero. Tra il 1971 ed il 1975 tiene mostre a Berlino, Basilea, Zurigo, Bruxelles, Philadelphia, New York e nel 1975 viene invitato a esporre alla Biennale di Parigi.
La sua produzione artistica si caratterizza per la continua sperimentazione di nuove forme e linguaggi di espressione e per la contaminazione dei generi in continua oscillazione tra alto e basso, tra cultura e frivolezza, il cui unico obiettivo rimarrà sempre il rifiuto delle convenzioni pittoriche e il perseguimento di un proprio ideale di arte aperta a tutti.
Pablo Echaurren ha realizzato poster, illustrazioni, copertine di libri, tra cui quella del best-seller Porci con le ali.
Negli anni ottanta e novanta realizza numerosi fumetti d'avanguardia come Caffeina d'Europa, Majakovskij, Nivola vola, Futurismo contro, Vita disegnata di Dino Campana, Evola in Dada, Vita di Pound, Dada con le zecche.
È anche autore di numerosi saggi, pamphlet polemici sul mondo dell'arte e romanzi.
Nel 2004 al Chiostro del Bramante a Roma si tiene una sua antologica di opere mentre nel 2006 presso l'Auditorium Parco della Musica tiene una personale del le sue opere più recenti replicandola nel 2008 a Siena presso i Magazzini del Sale. Nel 2009 il MIAAO, Museo Internazionale di Arti Applicate Oggi, di Torino ha celebrato il centenario del futurismo con una mostra incentrata sul suo lavoro.
Nello 2010 l'artista, insieme alla moglie Claudia Salaris, dà vita alla Fondazione Echaurren Salaris. Nel 2013 l'esposizione Matta: Roberto Sebastian Matta, Gordon Matta-Clark, Pablo Echaurren vuole indagare sui legami tra un padre e i suoi due figli artisti.
Nel 2015 con la mostra Contropittura, la Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma approfondisce gli aspetti socio-politici del lavoro di Pablo Echaurren. Nel 2016 il Cile per la prima volta gli rende omaggio con una retrospettiva al Museo Nacional de Bellas Artes di Santiago, curata da Inès Ortega-Màrquez e dal titolo Make Art Not Money.
Sue opere sono attualmente nella collezione permanente di alcuni musei tra cui, la Galleria Nazionale, il Maxxi e il Macro di Roma, il Mic di Faenza, il Mart di Rovereto e il Museo del Novecento di Milano.
Controcultura