Jim Dine è un pittore statunitense tra i principali esponenti della Pop Art americana e del Neo-Dada. Nasce a Cincinnati in Ohio nel 1935. Ha frequentato l'Università di Cincinnati e la Boston Museum School. Ha conseguito un BFA, Bachelor of Fine Arts, presso la Ohio University nel 1957.
Nel 1958 si trasferisce a New York ed entra in contatto con Allan Kaprow e Claes Oldenburg, con i quali inizia a mettere in scena 'esibizioni disordinate che si svolgevano in giro per la città...note in seguito come happening o environment.
A partire dagli anni '60 sposta la sua attenzione sulla pittura con cui rappresenta una mitologia del quotidiano che utilizza vestiti, attrezzi, cuori che diventano come 'un vocabolario dei sentimenti'.
Al centro della sua ricerca artistica, indipendentemente dal mezzo espressivo utilizzato, c'è un'intensa riflessione autobiografica, un'incessante esplorazione e critica di sé attraverso una serie di motivi e oggetti personali tra cui il cuore, l'accappatoio, gli strumenti, la scultura antica e il personaggio di Pinocchio.
A partire dal 1970 comincia a prediligere il disegno e le tecniche incisorie realizzando una produzione grafica importante costituita per lo più da incisioni, litografie, serigrafie, monotipi, manifesti e disegni.
Jim Dine ha tenuto più di 300 mostre personali, tra cui retrospettive al Whitney Museum of American Art a New York nel 1970, al Museum of Modern Art a New York nel 1978, al Walker Art Center a Minneapolis tra il 1984 e il 1985, al Frederik Meijer Gardens & Sculpture Park a Grand Rapids nel Michigan nel 2011 e al Museum Folkwang a Essen in Germania tra il 2015 e il 2016.
Jim Dine oggi vive e lavora a New York e nel Vermont.
New dada