Giuliano Giuman è un pittore e scultore italiano, nato a Perugia nel 1944. Si dedica inizialmente alla musica avviandosi verso una carriera di concertista, pur coltivando parallelamente la passione per la pittura.
Nel 1964 partecipa casualmente ad un estemporanea di pittura che lo porterà ad abbandonare la musica in favore delle arti visive. Si forma quindi nello studio di Gerardo Dottori che continua a frequentare fino al suo trasferimento a Roma prima e Bologna e Milano poi.
Nel 1972 inaugura un ciclo sull’ombra, inizialmente condotto con mezzi pittorici, cui presto si aggiungono installazioni, performances e fotografie. Inoltre dal 1976 intraprende la pratica del video, collaborando a più riprese con il Centro Video di Ferrara.
Nel 1982 intraprende un percorso di ricerca tra musica e pittura, iniziando ad utilizzare anche il vetro, che sarà d'ora in poi l'elemento caratterizzante della propria cifra artistica.
Nello stesso periodo tiene mostre collettive e personali sia in Italia che all'estero. Parallelamente realizza alcune opere pittoriche di grandi dimensioni.
Tornato in Umbria, dal 1984 inizia la propria collaborazione con Umbria Jazz, firmando nel 1993 il manifesto del ventennale e numerosi altri.
Dal 1999 al 2013, tornato a Milano, insegna all'Accademia di Brera il nuovo linguaggio delle vetrate. Dal 2009 al 2012 è direttore dell'Accademia Pietro Vannucci di Perugia.