Fabrizio Plessi, nato nel 1940 a Reggio Emilia, è un rinomato artista italiano con un'ampia produzione nel campo delle videoinstallazioni. Dopo essersi diplomato al liceo artistico di Reggio Emilia, ha proseguito la sua formazione presso l'Accademia di belle arti di Venezia, dove ha conseguito la laurea nel 1962. Sin dai suoi esordi, l'opera di Fabrizo Plessi ha avuto come tema centrale l'acqua e il fuoco, rappresentati su grandi schermi che ne esaltano la maestosità e la bellezza. Nel corso della sua carriera, Fabrizio Plessi ha realizzato numerose opere di grande impatto visivo, esponendo principalmente in Italia e in Germania.
Nel 2000, ha creato il padiglione italiano per l'Expo di Hannover, con un'installazione monumentale alta 44 metri chiamata Mare verticale. Quest'opera rappresentava un flusso continuo di acqua blu che scorreva ininterrottamente, catturando l'attenzione dei visitatori con la sua imponenza e suggestione. Nel 2011, Fabrizio Plessi ha curato il Padiglione Venezia per la 54ª Biennale di Venezia, mantenendo lo stesso tema dell'acqua, ma su dimensioni ridotte. In questa occasione, ha installato schermi proiettanti i flussi d'acqua su barche esposte verticalmente, creando un'atmosfera unica e coinvolgente.
Una delle opere più celebri dell'artista è la Casa Cadente, situata in Piazza Bonini a Soveria Mannelli, in provincia di Catanzaro. Quest'installazione rappresenta la facciata di una casa inclinata, come se fosse sul punto di crollare in avanti. Le due finestre della casa sono schermi che, sebbene ora non funzionanti, proiettavano immagini di acqua e fuoco. Quest'opera è stata installata nel 2007 in occasione del bicentenario del comune, durante i lavori di realizzazione della piazza stessa.
La fama di Fabrizio Plessi ha varcato i confini italiani, portando le sue opere in numerose mostre internazionali. Ha tenuto numerose personali in tutto il mondo, dalla Galleria di Canale a Venezia nel 1962, alla mostra antologica alla Rotonda della Besana a Milano nel 1985. Le sue opere sono state esposte in importanti città come Madrid, Saragozza, Colonia, Palma di Maiorca, Ferrara, Danimarca, Giappone, Berlino, Valencia, Bologna, Bilbao, Vienna e molte altre.
L'arte di Fabrizio Plessi spazia in diversi ambiti creativi, includendo installazioni, video, film, performance, scenografie e costumi per spettacoli. Per l'artista, l'arte rappresenta un fondamento basilare per lo spirito umano, soprattutto nell'arido paesaggio contemporaneo.
L'elemento centrale che caratterizza le sue opere è l'acqua, rappresentata in forma virtuale attraverso i video. Fabrizio Plessi considera il video come un elemento contemporaneo, mentre l'acqua è un elemento antico e primordiale. Entrambi sono fluidi, mobili e instabili, emanando un bagliore azzurro che affascina l'artista. L'acqua nelle opere di Fabrizio Plessi diventa un luogo di riflessione e immaginazione, privo di vita ma metafora dell'infinito della mente umana.
Oltre all'acqua, il fuoco è un altro elemento presente nelle opere di Fabrizio Plessi. Per l'artista, il fuoco rappresenta un'attrazione affascinante, un fuoco che non brucia. Anche il fuoco è rappresentato in forma virtuale attraverso i video, sempre in movimento e carico di significati ed emozioni.
Fabrizio Plessi ha ricevuto riconoscimenti e premi per la sua carriera. Ha partecipato a numerose edizioni della Biennale di Venezia, alla Documenta di Kassel, alla Bienal de San Paolo e alla Quadriennale di Roma, ricevendo anche un premio. Ha insegnato presso la Kunsthochschule di Colonia come professore di umanizzazione delle tecnologie dal 1990 al 2000. Fabrizio Plessi continua a vivere e lavorare tra Venezia e Maiorca, portando avanti la sua ricerca artistica e lasciando il segno nel mondo dell'arte contemporanea con le sue affascinanti videoinstallazioni.