Francisco Corzas Chávez è stato un pittore e incisore messicano tra i principali esponenti della Generazione di Rottura. Nasce a Città del Messico il 4 ottobre 1936 da una famiglia molto povera. Dal 1951 al 1955 frequenta la Scuola Nazionale di Pittura, Scultura e Incisione La Esmeralda di Città del Messico. Nel 1957 Francisco Corzas si reca in Italia per studiare, accompagnato da Humberto Kubli, compagno di studi de La Esmeralda che poco tempo dopo farà ritorno in Messico. Corzas invece rimane a Roma nell'antico quartiere di Trastevere. In questo periodo studia la tecnica dell'affresco all'Accademia San Giacomo e viaggia per l'Europa visitando numerosi musei per studiare l'arte classica europea. Nel 1958 Francisco Corzas conosce Bianca Dall'Occa Osti che sposa nel 1959 a Città del Messico.
Negli anni 60 ritorna in Messico dove entra a far parte della Generazione di Rottura che comprendeva artisti come Lilia Carrillo, Vicente Rojo, Fernando Garcia Ponce, Manuel Felguerez, Jose Luis Cuevas, Rafael Coronel e Alberto Gironella.
Nel 1965 vince il primo premio al Salon 65, all'Instituto Nacional de Bellas Artes, a Città del Messico. Sempre a Città del Messico, nel 1972 presenta una grande retrospettiva con opere realizzate dal 1962 al 1972, al Palacio de Bellas Artes.
Nel 1973 torna nuovamente in Europa e realizza due oli per il Vaticano. Lo stesso anno a Milano realizza la serie Umbrío por la pena nella stamperia di Giorgio Upiglio. Nel 1974 vive a Parigi, dove realizza diverse litografie nella stamperia Ramsen. Nel 1976, tornato in Messico, riceve una borsa di studio dalla Fundacion Cultural Televisa per realizzare le varie opere che compongono Agonías y otras ofrendas, che espone al Museo di Arte Moderna di Città del Messico.
Uno dei temi prediletti da Francisco Corzas era il nudo femminile, i cui archetipi sono legati alla concezione di fine secolo della femme fatale ovvero della donna mangiatrice di uomini capace di possedere l'anima dell'artista.
Francisco Corzas muore a Città del Messico il 15 settembre 1983.
Generazione di rottura