ELIO MARCHEGIANI OPERE

Elio Marchegiani, nato nel 1929 a Siracusa, è un rinomato pittore e scultore italiano. Fin dalla giovinezza, si dedica alla pittura come autodidatta. Nel 1956, con il supporto del gallerista Bruno Giraldi, intensifica la sua attività artistica. La sua prima personale è allestita presso la Galleria Giraldi di Livorno nel 1958, presentando opere influenzate dall'arte informale dell'epoca.
Negli anni successivi, Elio Marchegiani continua a esporre nella stessa galleria, organizzando anche mostre ed eventi culturali. Durante questo periodo, intraprende numerosi viaggi tra Parigi, Milano e Roma, entrando a far parte del Gruppo 70 a Firenze e stringendo amicizia con artisti come Lucio Fontana e Giuseppe Chiari.
L'opera di Giacomo Balla, Marcel Duchamp e Lucio Fontana ha avuto un'influenza significativa sul suo lavoro, che spazia dalla ricerca sul movimento e la luce alla creazione di opere tridimensionali e ambientali. Negli anni '70, Elio Marchegiani sviluppa le serie delle Gomme, opere destinate a deteriorarsi nel tempo, e delle Grammature di colore, che sono diventate una parte fondamentale della sua ricerca artistica. Le Grammature di colore sono state particolarmente apprezzate, trovando spazio nella Collezione di Arte Contemporanea Italiana presso il Ministero degli Esteri a Roma e in vari musei italiani ed esteri.
Durante la sua carriera, ha partecipato a numerose mostre nazionali e internazionali, tra cui la Biennale di Venezia, dove nel 1968 ha presentato la ricostruzione di opere incompiute di Giacomo Balla. Ha ricevuto committenze importanti, come quelle franco-americane ottenute alla FIAC di Parigi nel 1985-1986, che hanno portato a installazioni permanenti a Parigi, al Castello di Blois sulla Loira, a New York e San Francisco.
Il suo lavoro è stato esposto in diverse mostre antologiche, come quella del 1998 dedicata a lui dal Comune di Livorno presso il Museo Fattori, che ha presentato le opere più significative della sua carriera. Nel corso degli anni, ha continuato a esporre in importanti istituzioni artistiche, come il Museo del Novecento di Milano, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma e molti altri.
Elio Marchegiani ha anche avuto una forte passione per il restauro delle opere d'arte. Ha eseguito e curato il restauro di opere di artisti come Lucio Fontana, Piero Manzoni, Agostino Bonalumi e molti altri. Nel 2010 ha contribuito all'istituzione della Scuola di Restauro e Tutela degli oggetti d'arte e di cultura contemporanea del Comune di Morro D'Alba nelle Marche.
La sua carriera artistica è costellata di riconoscimenti e premi. Nel corso degli anni, ha continuato a esplorare nuove forme espressive, dimostrando una costante attenzione al contesto sociale e culturale in cui l'arte si inserisce. Elio Marchegiani è considerato uno degli artisti più importanti e influenti della sua generazione in Italia. La sua ricerca artistica continua a evolversi, spaziando tra pittura, scultura e installazioni, sempre con l'obiettivo di suscitare riflessioni e stimolare il pensiero critico attraverso il suo fare artistico.